Cucine

Tappeti per la cucina: l’imbarazzo della scelta

I tappeti vengono usati in cucina sia come decorazione, sia per la loro utilità. Ne esistono di diverse tipologie e fantasie sempre nuove e sono quindi perfetti per personalizzare l’ambiente. In ogni caso quattro sono i motivi fondamentali per cui adornare la cucina con i tappeti: sicurezza, pulizia, protezione del pavimento ed estetica. Di seguito ti elenchiamo le diverse tipologie di tappeti da cucina. Avrai l’imbarazzo della scelta!

Tappeti in cotone e ciniglia

I tappeti in cotone e ciniglia sono pratici perché molto leggeri e facili da spostare con i piedi, esistono in una moltitudine di diversi colori e sono particolarmente assorbenti. Per lavarli basterà servirsi della lavatrice.

Tappeti in poliammide

I tappeti da cucina stampati in poliammide esistono in un’infinita varietà di colori e disegni. Sono facili da lavare e si spostano difficilmente, così da evitare qualsiasi incidente domestico.

Tappeti in poliestere per indoor e outdoor

I tappeti in poliestere sono leggerissimi e disponibili in diverse fantasie. Sono perfetti per l’indoor tanto quanto per l’outdoor.

Tappeti in bambù

I tappeti in bambù conferiscono un tocco semplice e orientale. Se non ti piacciono le fantasie per la cucina, puoi optare per un unico colore. Alla base sono dotati di l’antiscivolo, così da evitare cadute. Sono molto resistenti alle macchie e si possono lavare con uno straccio umido e sapone neutro.

Tappeti di vinile Teflon

Questi tappeti si distinguono perché particolarmente resistenti dato che sono composti di vinile e poliestere. Sono antibatterici e ignifughi, perfetti quindi per pavimenti radiosi e per mantenere pulita la cucina. Si possono lavare come qualsiasi pavimento in ceramica e si possono usare sia per l’indoor che per l’outdoor. Sono più pesanti di altre tipologie di tappeto, il che permetterà che non si spostino mentre cuciniamo.