Come scegliere il top per la tua cucina?
In commercio esistono moltissime tipologie di materiali e in questo articolo GR2 Arredamenti mette a confronto tre materiali più utilizzati per i piani lavoro della cucina: Hpl, laminato e PIETRE NATURALI.
Top Cucina in Hpl
È un materiale resistente al calore, alle abrasioni e alle ammaccature, che garantisce un ottimo risultato estetico.
Il suo impiego risulta molto vantaggioso perché elimina qualsiasi danno da parte di acqua, olii e vapore, mantenendo un’estrema igienicità poiché in grado di bloccare muffe e batteri.
Un altro vantaggio è la semplicità di pulizia: richiede l’uso di un classico detergente.
Top cucina in laminato
Il più grande pregio del piano in laminato è il suo prezzo: questo tipo di top infatti è molto più economico rispetto a quello in marmo. Inoltre, questo materiale è totalmente idrorepellente, oltre a essere resistente a graffi, urti e abrasioni.
Il laminato può essere declinato in moltissimi look diversi: effetto legno, effetto cemento, effetto pietra e molti altri, oltre che essere realizzato in centinaia di colori e sfumature diverse.
Top cucina in PIETRA NATURALE
Il piano per cucina in PIETRA NATURALE è maestoso, pregiato ed elegante, ma anche costoso.
Un piano di lavoro di questo tipo rende la cucina sofisticata e la impreziosisce, ma non va sottovalutata la difficoltà di mantenimento.
È infatti un materiale più delicato rispetto agli altri, in quanto le pietre naturali, per loro natura, sono porose e dunque assorbenti.
Occorre prestare particolare attenzione agli acidi alimentari come limone e aceto, va pulito accuratamente ogni volta che viene macchiato.