Quando ci si accinge ad acquistare una nuova cucina sono molte le decisioni da prendere, e tra le tante la scelta del piano di lavoro( il cosiddetto Top), risulta essere determinante non solo da un punto di vista prettamente estetico, ma anche per quanto concerne l’aspetto più pratico e funzionale della questione.
Il Top da cucina in quarzo
Oggi un materiale molto in voga è il quarzo: simile alla pietra naturale, è perfetto per ogni stile (basterà scegliere la finitura e la colorazione che maggiormente fanno al caso vostro), l’ideale sia per cucine iper moderne, che per quelle più classiche ed eleganti. Il quarzo non solo è bello da vedere, ma è in grado di garantire ottime caratteristiche prestazionali e dura a lungo, in quanto garantito 10 o 15 anni. Ovviamente anche quando si parla di top da cucina in quarzo ve ne sono di diverse tipologie e ciascuno ha le sue peculiarità; soprattutto sotto il profilo visivo le differenze possono essere evidenti, specie nel colore e nella granulometria, anche perché a seconda degli effetti che si vogliono ottenere si aggiungono diverse polveri di granito, granulati di vetro o di specchio, piuttosto che pigmenti colorati.
Pro e contro
Analizziamo i vantaggi e gli svantaggi del quarzo come materiale da utilizzare per il top della cucina.
Pro
- Il quarzo è un materiale estremamente duro e resistente: sulla scala di Mohs, usata per valutare la durezza dei materiali, si posiziona subito dopo il diamante, il topazio e lo zaffiro.
- Non è poroso, quindi non assorbe liquidi, odori e grassi alimentari, il che lo rende un materiale altamente igienico e molto facile da pulire.
- Comprende una vasta gamma di colori stabili per personalizzare al massimo la propria cucina.
Contro
- Minore tolleranza al calore rispetto ad altri materiali; si consiglia quindi di evitare il contatto diretto con fiamme od oggetti surriscaldati.
Per ulteriori informazioni contatta gli esperti di GR2.